Il confine dell’amore
Buongiorno lettori e lettrici,
oggi partecipo con gioia al review party del romanzo Il confine dell’amore di Carmen Weiz, una storia dolce ed emozionante.
Il romanzo racconta la storia di Mia ed Ethan, due persone molto diverse tra loro, ma che si amano profondamente.
Questo libro mi è piaciuto perché ti fa credere nella forza dell’amore, che può fare miracoli.
L’amore, dopo tutto, è un po’eccentrico e può farci sentire perse. Altrimenti, non sarebbe amore ma una semplice infatuazione
Titolo: Il confine dell’amore
Autrice: Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Data di uscita: 26 gennaio 2020
Genere: Contemporary / Sport / New Adult romance
Serie: Swiss Stories
Pagine: 367
Prezzo Ebook: 1,39 €
Prezzo Cartaceo: 9,90 €
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Trama
Disse il karma: ti innamorerai di qualcuno che non ti amerà, per non aver amato qualcuno che ti amava.
Direttamente dalle foreste di pini in Svizzera, arriva la storia (spin-off) derivata dal Bestseller Amazon ‘’La Ragazza nel Bosco,’’ della scrittrice Carmen Weiz.
Vi conoscete fin da piccole, siete cresciute insieme, diventando inseparabili.
Hai donato a lei un pezzetto del tuo cuore, pensavi di conoscerla, di conoscere tutto su di lei, come lei sicuramente conosceva tutto di te.
La tua migliore amica…
Quanto potresti esserti sbagliata?
Quando tutti i segreti verranno a galla, mostrando di chi ti sei fidata, ti accorgerai di quanto le hai creduto rendendoti completamente indifesa.
Come in un caleidoscopio di vita, Carmen Weiz ci racconta una storia sul potere dell’amicizia, del primo amore e su coloro che il destino ha scelto per essere i custodi dei nostri primi segreti.
Racconta di come il nostro cuore possa vagare per strade misteriose e che a volte, le cose migliori accadono proprio quando pensiamo che tutto sia stato perduto…
E sulle conseguenze che dobbiamo affrontare da adulti quando scopriamo di esserci fidati della persona sbagliata.
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Recensione
Se desideri qualcosa con tutto il tuo cuore e sei disposta a lavorare sodo per raggiungerla , allora tutto è possibile
Il confine dell’amore non racconta solo una storia d’amore, ma soprattutto le vite passate dei protagonisti e ciò che li ha portati a essere come sono oggi.
È ambientato in Svizzera in una cittadina vicino a Zurigo, un posto bellissimo, circondato dalla foresta, si affaccia sul lago della città.
Le descrizioni di questi luoghi sono stupende, molto curate ed evocative.
La narrazione è tutta al passato, nella prima metà il punto di vista è solo quello di Mia, attraverso i suoi occhi conosciamo Ethan e una parte della sua storia, ma nella seconda metà il punto di vista è alternato e possiamo conoscere meglio il ragazzo, capire le sue motivazioni e il perché di certe azioni da lui compiute.
Non conoscevo l’autrice e questo è il primo libro che leggo scritto da lei, ma posso dire che lo stile mi ha colpito, è lineare, fluido, anche se i capitoli sono abbastanza lunghi si legge in maniera scorrevole.
Il ritmo è tranquillo, le vicende sono raccontate in un’alternanza tra presente e passato, con numerosi flashback che ci riportano all’infanzia e adolescenza dei due protagonisti.
Dialoghi e descrizioni sono ben bilanciati. I primi a volte sono commoventi, i consigli che Mia chiede ad Anna e alla nonna, oppure il modo in cui Ethan si rapporta con i medici che lo vogliono aiutare.
Le descrizioni sono suggestive, sembra davvero di stare con Mia ed Ethan in quei luoghi magici.
I personaggi sono caratterizzati molto bene sia fisicamente che caratterialmente.
Mia Graff
Immagini e ricordi, non come piccole cicatrici, che sbiadiscono con il passare degli anni, ma come segni atroci, lunghi, spessi, frastagliati che non vanno mai via . Il tipo di cicatrici che cambiano l’anima delle persone.
È una ragazza molto carina, sta terminando gli studi e svolge l’anno di specializzazione come infermiera all’ospedale universitario di Zurigo.
Ha un carattere molto forte, una determinazione ammirabile e un cuore grande, si preoccupa per tutti.
Vive in una cascina con la sua famiglia: il padre Thomas è un poliziotto, quando era ragazzina questo le ha provocato qualche limitazione. La seconda moglie del padre Anna è una donna meravigliosa e per lei è come una vera mamma, visto che la sua l’ha abbandonata.
La nonna e il fratellino Nicolas sono le altre due persone più importanti della sua vita.
All’inizio del romanzo è fidanzata con Jodi, il suo amico d’infanzia, si conoscono da quando avevano sei anni, è il figlio della moglie di zio Adam, uno dei migliori amici del papà di Mia e stanno insieme da quando erano ragazzini, ma Mia non lo ama davvero, se ne rende conto nel momento in cui la sua strada incrocia nuovamente quella di Ethan.
Jodi è un personaggio che non mi ha entusiasmato molto, ha una situazione familiare complicata e il suo rapporto con Mia è sbilanciato, lei è chiaramente ancora innamorata di Ethan e lui, che lo sa perfettamente, si ostina a non accettarlo e le forza la mano.
Bisogna ammettere però che le vuole bene e ha avuto anche gesti molto carini e romantici.
Sheila, al liceo era la migliore amica di Mia, già allora era una ragazza superficiale interessata unicamente al denaro, crescendo è peggiorata, è egoista e pensa solo a sé stessa.
Per un caso del destino, dopo sette anni le strade di Mia ed Ethan si incrociano di nuovo e nella ragazza riaffiorano tutti i sentimenti che aveva chiuso nel suo cuore.
Era come se avessi chiuso quella fatidica estate nel mio cuore, dentro ad una scatolina, insieme a noi due, a tutto quello che lui aveva rappresentato nella mia vita. E poi, senza nessun preavviso, quella scatola era stata scoperchiata; il passato si era mescolato al presente.
Ethan Shawn
Quante volte avrei dovuto sbagliare prima di poter fare la cosa giusta?
Ethan è un ragazzo da sogno, almeno esteticamente, è un campione di hockey sul ghiaccio.
Nato e cresciuto in un paesino del Canada settentrionale, a 17 anni viene mandato in Svizzera a terminare gli studi, era un ragazzo ribelle sempre nei guai, nonostante la sua fosse una famiglia modesta, ma senza particolari problemi.
L’anno che doveva trascorrere in Svizzera fu ospitato dal signor Graff, il papà di Mia, nel fienile della cascina e l’uomo diede al ragazzo un’unica regola: stare lontano da sua figlia.
I due giovani però erano molto attratti l’uno dall’altra, uscivano insieme di nascosto, si vedevano spesso, ma tra loro non c’era una vera e propria relazione e lui frequentava anche altre ragazze, tra cui Sheila.
Il ragazzo è sempre stato convinto che Mia meritasse di più, lui già allora aveva problemi seri con droghe, alcol, cattive compagnie e non voleva trascinarla con sé.
Dietro a tutto questo però c’è molto di più, le sue azioni hanno tutte una motivazione e nella seconda parte del romanzo vediamo un Ethan diverso, che mi è piaciuto molto.
I personaggi di questo romanzo sono così belli che non so dire a chi mi sia affezionata di più, una cosa è sicura, mi incuriosisce molto la storia di Anna e Thomas, perciò leggerò sicuramente La ragazza nel bosco, il primo volume della serie che racconta proprio come si sono conosciuti.
Consiglio questo romanzo a tutti coloro che amano i romanzi dolci, con un po’ di passione e temi delicati.
Buona lettura!
L’autrice: Carmen Weiz
Carmen Weiz nacque negli annii 70 in Brasile, da madre tedesca e padre italiano. Si laureò in Architettura nella città di São Paulo. Per oltre dieci anni visse in Italia, e da oltre dieci anni vive in Svizzera. Incentivata dalla madre, diventò una grande lettrice. La passione per i libri e la multiculturalità la ispirarono a diventare una scrittrice.
Ringrazio l’autrice per avermi fornito la copia digitale del romanzo.
Qui di seguito trovate gli altri blog che partecipano al review party
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