Buongiorno lettori e lettrici, sono felice di condividere con voi la recensione del romanzo La mia anima da custodire di Carmen Weiz, di cui ho adorato sia lo stile che la trama, mi hanno colpito, in particolare, le descrizioni dei luoghi e il carattere dei personaggi.
La mia anima da custodire di Carmen Weiz
Titolo: La mia anima da custodire
Autrice: Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Data di uscita: 10/05/2021
Genere: Contemporary Romance
Serie: Swiss Angels Vol. 1
Pagine: 406
Prezzo Ebook: 0,99€ Gratis con Kindle Unlimited
Prezzo Cartaceo: 11,90€
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Trama
L’emozione più intima che due persone possono condividere non è né l’amore né il desiderio, bensì il dolore
Si dice che nulla possa guarire i tormenti del passato meglio del tempo…
Louise Blumen ha una vita perfetta: un padre che la ama, degli amici che le vogliono bene, il lavoro che ha sempre desiderato fare e a cui si dedica con passione e, soprattutto, ha un ragazzo che la stima e la rispetta. Quello che Louise non sa, però, è che sta per incontrare qualcuno che ha fatto parte del suo passato. La persona che, dopo una scommessa fatta in una notte d’inverno, ha sconvolto completamente la sua vita. È accaduto tanti anni fa… ma, oggi, Aiden porterà a galla i ricordi del ragazzo abbandonato a se stesso. Il ragazzo che conobbe un giorno… il suo primo grande amore.
Quando le strade di questi due ormai sconosciuti si intersecheranno nuovamente, il loro incontro casuale metterà in moto una serie di eventi che trascendono un decennio, mettendo in discussione i meccanismi del destino.
Carmen Weiz torna in libreria con una nuova serie, la “Swiss Angels” e la inaugura raccontandoci una struggente storia d’amore. Due ragazzi a cui il destino ha fatto perdere le tracce per poi farli incontrare nuovamente. Un romanzo contemporaneo ricco di emozioni, che ci ricorda che l’amore, a volte, viene forgiato dalle crisi che minacciano di mandare i nostri cuori in frantumi. Quale strada sceglierà Louise per il suo futuro? Una vita accanto all’uomo dei suoi sogni o un viaggio nel passato che aprirà un’altra volta le porte a un amore mai completamente dimenticato? Tutto quello che sa è che qualsiasi direzione sceglierà di intraprendere, nulla sarà come prima…
Perché non sappiamo mai cosa può accadere quando si viene travolti e sommersi da questo sentimento struggente e indomabile chiamato amore.
Questo libro è autoconclusivo.
Recensione La mia anima da custodire
Alla fine non è questo l’amore? Non è ciò che conta di più nelle nostre vite? Non conta come si perdona, bensì come si dimentica. Non conta come lo si vede, ma come lo si sente. Non conta come si ascolta, ma come si comprende, e soprattutto non conta come lo si lascia andare, bensì come lo si tiene vicino.
La mia anima da custodire è un romanzo stupendo, racconta una storia dolce e commovente, dove i protagonisti, prima adolescenti e poi adulti, mostrano come l’amore sia più forte di qualunque cosa.
Il romanzo è diviso in due parti, la prima contiene un lungo flashback in cui i protagonisti raccontano ciò che accadde un inverno di tanti anni prima, in cui i protagonisti, all’epoca adolescenti, fecero scelte che cambiarono per sempre le loro vite.
Di questo romanzo ho apprezzato tutto, soprattutto la profondità dei sentimenti provati dai protagonisti e che l’autrice riesce a trasmettere al lettore al meglio.
La trama è unica, divisa in due parti narra le vicende di due giovani che la vita ha portato ad allontanarsi, ma destinati a ritrovarsi in maniera del tutto in aspettata.
L’ambientazione è una delle cose che ho amato di più, la storia è ambientata in Svizzera e dalle descrizioni dei luoghi, molto dettagliate e curate, si percepisce tutto l’amore che l’autrice prova per i posti che ci permette di visitare viaggiando tra le pagine di questo libro.
Non erano luoghi qualsiasi, bensì posti che possedevano una storia che si intrecciava con la mia, era come se avessero un’anima direttamente collegata a ciò che sentivo battere nel cuore.
Louise, la protagonista, è una ragazza dolce e incredibilmente generosa. È molto legata al paesino Svizzero in cui è nata e cresciuta e alla casa in cui vive, una villa del diciannovesimo secolo che appartiene alla sua famiglia da generazioni.
La storia ci viene raccontata al passato, in prima persona, quasi sempre dal punto di vista di Louise, tranne in alcuni capitoli in cui lascia la parola ad Aiden, l’altro intrigante protagonista di questo romanzo.
Lo stile è il punto forte di questo romanzo caratterizzato da metafore e immagini stupende. L’autrice ha un nodo unico di descrivere le emozioni dei personaggi e trasmetterle al lettore, permettendogli di entrare in sintonia con i personaggi.
Perché sento una voragine al posto del cuore, un nodo in gola e così tanta voglia di sfogarmi in un pianto liberatorio? Come una barchetta lasciata sotto un temporale, libera di bagnarsi, da sola, nel suo dolore.
A ogni situazione viene dato il giusto spazio e le informazioni ci vengono date un po’ per volta, creando un buon livello di suspense che ti spinge a continuare la lettura per sapere come si evolverà la vita dei protagonisti.
Il lessico utilizzato è semplice, ma molto curato, adatto alla storia raccontata e utilizzato al meglio.
I dialoghi tra i personaggi non sono la parte predominante del romanzo, ma sono ben strutturati e toccanti.
Gran parte della narrazione è un viaggio all’interno dei pensieri di Louise, proviamo i suoi sentimenti come se fossero i nostri, ascoltiamo i suoi dubbi e paure, la vediamo prendere decisioni che magari non condividiamo, ma non possiamo fare a meno di ammirarla per la sua forza.
Sono presenti tante descrizioni, soprattutto dei luoghi, ma non solo, ricche di dettagli e molto accurate.
L’autrice ha la capacità di caratterizzare i personaggi in maniera perfetta sia dal punto di vista fisico che caratteriale.
Ho adorati entrambi i protagonisti, mi è piaciuta molto la loro evoluzione da giovani forti e determinati diventano due adulti che sanno ciò che vogliono, anche se ottenerlo a volte sembra impossibile.
Non sono più solo, e non sono nemmeno il ragazzino smarrito che hai conosciuto. Quell’anima che galleggiava nell’aria senza destino. Sono una persona che respira le possibilità, che ha speranza, che vede davanti a sé un futuro ricco di possibilità
Louise
Questa è solo la natura umana, occorre guarire una vecchia ferita per prepararsi a un nuovo inizio.
È la voce narrante di questo romanzo, quella di cui conosciamo più a fondo i pensieri e desideri. Ho ammirato la forza e la caparbietà che ha avuto nel fare ciò che riteneva più giusto, a prescindere dal giudizio degli altri.
Louise è una persona sensibile e generosa, molto legata ai luoghi in cui è nata e cresciuta; patisce l’idea di allontanarsi, di separarsi dal padre, con cui ha un rapporto stupendo, e da coloro che ama.
Ha un rapporto stupendo con il padre, un uomo buono e affettuoso col quale ha molte cose in comune e che si è sempre dedicato a lei, molto più della madre che invece era concentrata solo sulla carriera.
La madre di Louise è una donna fredda ed egoista che non si è mai preoccupata di comprendere la figlia, né di conoscere i suoi sogni o aspirazioni, ma soltanto di imporle ciò che riteneva fosse meglio per la giovane e il loro rapporto è pessimo, praticamente inesistente.
La sua passione per gli animali e il bisogno di aiutarli l’hanno portata a diventare veterinaria e proprio grazie a questo lavoro ha conosciuto Nathan.
Nathan è l’attuale fidanzato di Louise, stanno insieme già da un paio d’anni e tutto a inizio proprio quando Louise va a conoscere la sua famiglia, indovinate chi incontrerà?
Nella prima parte del romanzo Louise è un’adolescente allegra, solare piena di vitalità, nella seconda invece è come se la luce dentro di lei si fosse spenta e la sua vita avesse preso una deriva inaspettata.
Riuscirà a essere felice?
Nathan
Nathan è un ragazzo brillante, ambizioso e sicuro di sé, Louise da adulta è fidanzata con lui e avrà un ruolo importante in questa storia, soprattutto nella seconda parte del romanzo.
Lavora in ambito finanziario, è una persona molto pratica e coi piedi per terra, pianifica tutto ed è l’esatto opposto di Louise in molte cose, ma sono una squadra, stanno bene insieme e l’unico problema nella loro relazione è la lontananza, visto che Nathan è sempre in giro per il mondo in modo da fare carriera nel suo lavoro.
È stato adottato da una famiglia che accoglie ragazzi in difficoltà e ha tanti fratelli e sorelle a cui è molto legato, tra cui Aiden.
Non sa nulla del passato di Louise e Aiden e Louise non ha idea che Nathan e Aiden siano stati adottati dalla stessa famiglia, non sa più nulla di lui da molto tempo.
Nina
Al contrario della famiglia, sulla quale non si ha potere decisionale, mi piaceva pensare che le amicizie venissero individuate dal nostro cuore
Nina è la migliore amica di Louise, da sempre, nonostante la loro amicizia abbia attraversato momenti difficili sono molto unite.
È una ragazza bella e sincera, che dice sempre ciò che pensa e non giudica mai.
Per Louise è più di una semplice amica è come se fosse una sorella, trascorrono molto tempo l’una a casa dell’altra e Louise invidia un po’ la famiglia dell’amica che è tranquilla e serena, a differenza della propria.
Aiden
Muoviti come danzano i fiori al vento. Sii libera. Non lasciarti rinchiudere. Ricordati, Louise, fatti guidare dal vento.
Aiden è l’altro protagonista di questa storia, il personaggio che mi ha intrigato di più.
La sua storia è avvolta nel mistero e ci viene raccontata nella prima parte del romanzo.
È cresciuto in una comunità religiosa in Germania, da cui è fuggito per chiedere aiuto ed è così che a un certo punto della fuga conosce Louise.
Già da adolescente è un ragazzo in gamba, decisamente più maturo e saggio rispetto ai suoi coetanei, in parte anche per l’educazione ricevuta, diversa da quella tradizionale. Non conosce tante cose del mondo al di fuori della comunità, cibi, modi di dire e consuetudini, ma è un ragazzo estremamente riflessivo, attento e impara in fretta.
Che sia lunga o breve la vita, la sua completezza dipende da ciò per cui sarà stata vissuta.
Aiden ama leggere ed è bravissimo a preparare dolci e occuparsi delle piante.
Da adulto non è cambiato molto, ha aperto una sua pasticceria a Zurigo ed è rimasto un ragazzo fantastico che si merita tutto l’amore del mondo.
Ricordati sempre Louise, che nessun inverno dura per sempre. Ovunque andrò è con te che sarò. Il mio cuore e la mia anima sono tuoi, da custodire fino a quando non ci incontreremo nuovamente.
Aiden e Louise sono due personaggi fantastici che vi conquisteranno e consiglio di leggere questo romanzo a chi vuole una storia emozionante, coinvolgente e ben scritta.
Ringrazio l’autrice per avermi fornito la copia digitale.
Gratis con Kindle Unlimited
Autrice: Carmen Weiz
Carmen Weiz nacque negli anni ’70 in Brasile, da madre tedesca e padre italiano. Si laureò in Architettura nella città di São Paulo. Per oltre dieci anni visse in Italia, e da oltre quindici vive in Svizzera. Incentivata dalla madre, diventò una grande lettrice. La passione per i libri e la multiculturalità la ispirarono a diventare una scrittrice.
Social media autrice
Sito ufficiale: https://www.carmen-weiz.com/
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Goodreads: https://www.goodreads.com/author/show/17943407.Carmen_Weiz
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