Recensione | Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Recensione Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Buongiorno lettrici e lettori,
sono felice di condividere con voi la recensione del romanzo Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann, una storia romantica, insolita e ben scritta.

«A volte sono proprio le persone meno adatte, quelle che più si adattano a noi».

Può un’amicizia resistere all’amore per la stessa donna?

Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Recensione | Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Titolo: Il patto dei mille giorni
Autrice: Ilaria Mann
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 01/01/2022
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 339
Prezzo Ebook: 0,99€ Gratis con Kindle Unlimited
Prezzo Cartaceo: 9,00€
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Trama

Quanto vale un amore? Più di un’amicizia?

Andreas e Federico non hanno dubbi sul valore della propria, fino a quando non arriva nelle loro vite la bella e spregiudicata Claudia. Entrano in competizione per lei, ma nessuno dei due osa fare il primo passo.

Il giorno del compleanno di Claudia, però, la vedono con un altro e capiscono che potrebbero perderla entrambi. L’irrazionale diventa d’improvviso realtà; la passione sostituisce ogni sensato ragionamento.

Una stretta di mano. Un patto segreto tra loro.

Mille giorni per uno. Senza interferenze, senza litigi o gelosie da parte dell’altro.

E solo alla fine, sarà Claudia a decidere chi dei due diventerà la sua scelta definitiva.

“Lo sanno tutti, le donne passano e l’amicizia tra due uomini dura per sempre. Invece, trascorrono gli anni e Claudia non passa. E noi siamo ancora qui, in silenzio, a chiederci chi lei voglia di più”.

Ambientato tra la costa laziale e Cambridge, un contemporary romance basato sulla contrapposizione di due protagonisti maschili, aspiranti medici, agli antipodi nell’animo e nel fisico.

Innamorati entrambi della stessa donna, ma intenzionati a rimanere amici, nonostante tutto. Nonostante lei.

Una storia romantica e sensuale, narrata a quattro voci alternate, in un arco di quindici anni, tra imprevisti, gioie e cambiamenti.

Recensione

«Tre anni. Mille e novanta giorni. E poi lei deciderà».

Il patto dei mille giorni è un romanzo che parla di amore e di amicizia, mostrando il potere e la forza di entrambi.

I protagonisti sono un gruppo di giovani: Andreas, Federico e Dario, tre amici inseparabili e Claudia, una ragazza che col suo arrivo sconvolge le loro vite.

Tutto ruota intorno all’evoluzione del loro rapporto, a come cambiano le dinamiche all’interno del gruppo e a un patto che due di loro stringono, con la speranza che l’amore per la stessa ragazza non distrugga la loro amicizia.

Andreas e Federico stringono un patto con poche semplici regole, che entrambi si impegnano a rispettare, o almeno ci provano:

  1. Non interferire nei tre anni dell’altro
  2. Non parlare mai male dell’altro
  3. Non svelare il patto
  4. Non raccontare i propri rapporti sessuali
  5. Nessuna proposta di matrimonio durante i propri mille giorni

La storia ci viene narrata al presente, con ben quattro punti di vista!

All’interno dei capitoli si alternano le voci dei tre personaggi intorno a cui tutto ruota: Andreas, Claudia e Federico e poi c’è Dario, lui è il filo conduttore del romanzo, una presenza costante che scandisce il passare del tempo, ci indica i vari salti temporali e ci dà un punto di vista più obiettivo sulle vicende degli altri protagonisti.

Federico 

Federico Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

È un gentiluomo, serio, affidabile, l’amico sincero su cui puoi sempre contare e che non ti giudica.

Ha avuto poche ragazze negli anni, tutte grazie all’intercessione di Andreas, questo non perché non fosse bello, anzi, semplicemente non erano ciò di cui aveva bisogno, almeno fino a quando Claudia non ha messo piede nelle loro vite: da quel momento per lui lei è diventata l’unica.

Ama definirsi genio, piuttosto che secchione, fin da ragazzo sa cosa vuole diventare: un medico specializzato in genetica.

Il suo amore per Claudia è sempre stato concreto, non aveva bisogno di ostentarlo, ma lo dimostrava in ogni gesto o attenzione che le riservava, incluso lasciarla libera di scegliere.

So che dovrei pensarci che a volte hai davanti qualcuno che ti ama senza dirlo. Quando qualcuno ti vede liscia e perfetta anche laddove invece è così chiaro che ci siano mille increspature. Quando qualcuno è lì, come spalla, come cuore, come mano tesa e mai con un secondo fine.

Andreas

Andreas Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Andreas è arrogante e sicuro di sé, soprattutto con le donne, è ricco e consapevole del proprio fascino che usa per conquistare le ragazze.

È lui a proporre a Federico questo patto, convinto che alla fine Claudia avrebbe preferito lui, ma vivendo il proprio tempo con molta ansia, sempre geloso del rapporto tra Claudia e Federico.

«L’avremo entrambi, Fede. Lei sceglie, ovviamente. E l’altro si mette da parte, lascia fare, rimane ai margini. Ma non per sempre, solo tre anni. Poco più di mille giorni ciascuno. E, alla fine, sarà lei a decidere. Quando avrà avuto in mano un po’ di tutti e due. Dopo che avrà due pezzi di vita insieme a noi».

La sua storia con Claudia è passione allo stato puro, quando sono insieme volano scintille, non possono fare a meno di provocarsi, litigare e poi fare la pace nell’unico modo possibile.

Dario

Dario Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

È l’elemento che dà equilibrio al gruppo, più simile a Federico come carattere, buono e paziente, di origini irlandesi.

Il nostro trio è finito stasera. Per una stretta di mano che loro vedono come risolutiva e che io vedo come la fine di quello che siamo sempre stati.

Ama studiare, è innamorato di Nicoletta, la sua ragazza storica, ed è cugino di Claudia.

Il suo ruolo è quello di arbitro in questa sorta di partita a Risiko in cui la vittoria è molto incerta.

Claudia

Claudia Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Love me, as you can. Love me, if you can

Claudia è un personaggio particolare, la cui storia si scopre a poco a poco e soprattutto nella seconda parte riusciamo a capire davvero alcuni lati del suo carattere.

Sembra forte, invincibile, è sexy e in gamba, bravissima a giocare ai videogiochi e potrebbe avere tutti gli uomini che vuole, dentro di sé però nasconde un mondo di insicurezze e problemi, dovuti in gran parte al pessimo rapporto coi genitori.

È una morsa allo stomaco quella parola, perfetta. Non me la sono mai attribuita. Lascio che sedimenti, che penetri a fondo, nella speranza che convinca quella parte così radicata e nascosta di me, che non ci crede, che persino io posso esserlo davvero.

È innamorata di entrambi, in maniera diversa.
Il suo rapporto con Andreas è caratterizzato dalla frenesia e dall’eccitazione, fanno scintille quando sono insieme.
Quello con Federico invece è un amore più maturo, si basa sulla fiducia e il rispetto reciproco, lui conosce molte cose di lei e l’ama nonostante tutto.

È amore, è desiderio, è tristezza. Siamo fottuti entrambi senza possibilità di ritorno. Una sola ragazza. Lei.

Mi è piaciuto assistere all’evoluzione di questo gruppo di amici, vedere come passano da ragazzi, poco più che adolescenti, pieni di sogni, speranze e fiduciosi nel futuro a uomini che si sono costruiti la loro vita, anche se in alcuni casi è diversa da come l’avevano immaginata.

Ciò che è rimasto costante nel tempo sono i sentimenti che Federico e Andreas provano per Claudia e a un certo punto sarà lei a dover prendere una decisione, con chi passerà il resto della propria vita?

Vi lascio il piacere di scoprirlo, posso solo dirvi che al posto suo avrei fatto la stessa scelta.

Il patto dei mille giorni di Ilaria Mann

Alcuni periodi della tua vita iniziano con un botto, proprio per avvisarti che sono diversi dallo scorrere lento e uguale dei giorni. Puoi ignorare il botto e provare a essere sempre la stessa, far scorrere i giorni lenti e uguali. Ma in realtà questi periodi li vivi talmente a fondo che sembrano dilatarsi all’infinito. Ti avviluppano e non ne esci, o almeno così ti sembra. Ti accorgi che sono finiti solo quando sei lì pronta a sentire un nuovo botto

Il romanzo si apre con un prologo ambientato nel 2007, ma la storia scorre avanti e indietro nel tempo in un arco temporale di circa quindici anni, in cui abbiamo modo di osservare come crescono e cambiano i protagonisti, pur mantenendo immutati alcuni lati del loro carattere.

L’incipit del romanzo è carino, ma avrei preferito che la presentazione dei personaggi avvenisse in maniera diversa, ci vengono descritti tutti in maniera abbastanza dettagliata all’inizio e poi nel resto del romanzo vengono riprese solo alcune caratteristiche fisiche peculiari dei protagonisti.

Ho apprezzato la caratterizzazione psicologica dei personaggi, ciascuno ha una personalità unica e ben definita e le dinamiche di gruppo sono definite molto bene.

Il romanzo è coinvolgente e anche se è un triangolo amoroso nulla è scontato o banale, tanto meno il finale, non si riesce a prevedere quale sarà l’epilogo di questa storia finché non si leggono le ultime pagine.

È il primo che leggo di Ilaria e sono felice di averlo fatto perché mi ha permesso di scoprire un’altra bravissima autrice che non conoscevo, ma di cui spero di riuscire a leggere anche gli altri romanzi.

Mi piace il suo stile, una penna delicata in grado di trasmettere tutte le sensazioni e le emozioni che provano i personaggi permettendo al lettore di immedesimarsi in loro con facilità.

A questo livello di gioco, l’ultimo, quello definitivo, a cui arrivano i veri giocatori, i migliori. Il livello in cui hai posizionato pazientemente tutti i mattoncini nell’incastro perfetto e ti escono due strisce lunghe in verticale, una dopo l’altra; tu le posizioni nell’unico spazio libero e fai, non uno, ma due tetris. Il punteggio massimo. Il non plus ultra.

Non manca la componente erotica, ma è presente in maniera delicata, che trasmette sensualità senza essere volgare.

Il libro è diviso in due parti, con capitoli di media lunghezza, la prima è ambientata a Rocca Marina, un paesino sul litorale laziale a una cinquantina di chilometri da Roma, mentre la seconda a Cambridge.

I luoghi non sono una parte fondamentale per la storia, e non ci sono descrizioni approfondite, anche se quelle di Cambridge sono molto belle.

Il lessico è molto curato e il ritmo scorrevole, più lento nella prima parte, un po’ più incalzante nella seconda, che mi ha colpito di più, anche per una maggiore maturità dei personaggi.

C’è un buon equilibrio tra narrazione e dialoghi, in ogni pagina ci accompagna la curiosità di scoprire come andranno a finire le cose, perché più che un patto quello tra i protagonisti sembra una bomba pronta a scoppiare.

Consiglio di leggerlo a chi cerca una storia diversa dal solito, scritta bene, con una trama ben strutturata e personaggi a cui è impossibile resistere!

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Ringrazio l’autrice per avermi fornito la copia ebook.

Federico Photo by Elijah Hiett on Unsplash

Andreas Photo by Patrick Daley on Unsplash

Dario Photo by Ben Parker on Unsplash

Claudia Photo by Matheus Ferrero on Unsplash 

Gratis con Kindle Unlimited

Autrice: Ilaria Mann

Nata nel pieno dei vivaci e colorati anni 80 e nella solare e fantasiosa Italia Meridionale: tutte caratteristiche che mi sono rimaste inevitabilmente cucite addosso. Scrivere non è la mia professione, ma sono cresciuta con pane e libri, scritti da altri e da me. Dal 2020 racconto storie. Ovviamente d’amore.

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